Un nuovo paradigma nella radioterapia
All’Ospedale del Mare di Napoli, il reparto di radioterapia sta vivendo una vera e propria rivoluzione. L’obiettivo principale è quello di coniugare l’attenzione al paziente con l’eccellenza tecnologica. Grazie all’introduzione di strumentazioni all’avanguardia, il reparto è in grado di offrire trattamenti più efficaci e meno invasivi. Una delle novità più significative è l’abolizione dei tatuaggi, che fino a poco tempo fa erano utilizzati come punti di riferimento per le macchine radiologiche. Questa innovazione non solo migliora l’estetica del paziente, ma riduce anche il disagio associato a procedure invasive.
La tecnica del “Breath Hold”
Una delle tecniche più promettenti adottate nel reparto è il “Breath Hold”. Questa metodologia consente di allontanare le radiazioni da organi sensibili come il cuore e i polmoni durante il trattamento della mammella sinistra. Cesare Guida, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Radioterapia, sottolinea l’importanza di questa tecnica nel migliorare la sicurezza e l’efficacia dei trattamenti. Grazie a questa innovazione, i pazienti possono ricevere cure più mirate, riducendo al minimo gli effetti collaterali e aumentando le probabilità di successo terapeutico.
Un ambiente confortevole per il paziente
Oltre alle innovazioni tecnologiche, l’Ospedale del Mare si impegna a creare un ambiente sereno e confortevole per i pazienti. Durante il breve lasso di tempo della terapia, i pazienti hanno la possibilità di personalizzare la loro esperienza scegliendo i colori della sala e la musica da ascoltare. Questo approccio non solo rende il trattamento meno stressante, ma contribuisce anche a migliorare il benessere psicologico del paziente. La combinazione di tecnologia avanzata e attenzione al lato umano del trattamento rappresenta un passo importante verso una medicina più empatica e centrata sul paziente.