La bellezza come cura: il potere della self-care in oncologia

Il legame tra bellezza e benessere psicologico

In un momento difficile come quello della diagnosi di un tumore, le donne si trovano ad affrontare non solo le sfide fisiche delle terapie, ma anche quelle emotive. La cura di sé, che include la bellezza, gioca un ruolo cruciale nel mantenere un senso di normalità e autostima. Prendersi cura della propria pelle, truccarsi e dedicarsi a rituali di bellezza non sono semplici gesti superficiali, ma rappresentano un modo per affrontare il percorso terapeutico con maggiore serenità e positività.

Iniziative di supporto: La Forza e il sorriso

Una delle iniziative più significative in questo ambito è rappresentata dalla Onlus La Forza e il sorriso, che dal 2007 offre laboratori di bellezza gratuiti per donne in cura oncologica. Questi laboratori, patrocinati da Cosmetica Italia, sono una versione italiana del programma internazionale Look Good Feel Better, attivo fin dagli anni ’80. Con oltre 4.700 laboratori condotti in 57 sedi, l’associazione ha coinvolto più di 22.000 donne, dimostrando l’importanza di un supporto concreto e mirato.

Il valore della comunità e della condivisione

Il recente laboratorio tenutosi all’ospedale Niguarda di Milano, in collaborazione con l’associazione Attivecomeprima, ha messo in luce come la bellezza possa diventare un mezzo per ricostruire la fiducia in sé stesse. Le donne partecipanti non solo apprendono tecniche di skincare e maquillage, ma trovano anche un ambiente di empatia e condivisione. Questo aspetto sociale è fondamentale: la malattia può isolare, ma attraverso la bellezza e il supporto reciproco, si crea un legame che aiuta a superare le difficoltà.

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