Un’iniziativa per la comunità
Rimini ha recentemente avviato un’iniziativa che offre la possibilità ai cittadini di gestire orti urbani, un progetto che mira a promuovere la sostenibilità e la socializzazione. Con l’assegnazione di 40 appezzamenti di terra, la città si impegna a incentivare la cura dell’ambiente e la riqualificazione degli spazi urbani. La più giovane assegnataria, Denise Catone, ha solo 28 anni e rappresenta un esempio di come questa iniziativa possa attrarre anche le nuove generazioni.
Un legame con la terra
Denise, originaria di Roma ma trapiantata a Rimini, ha un forte legame con la terra, radicato nella sua infanzia trascorsa con il nonno. Le esperienze passate nei campi romani le hanno insegnato i segreti dell’agricoltura, trasformando una passione in un’opportunità concreta. Oggi, tra il lavoro in azienda e la sua attività di tatuatrice, coltivare la terra rappresenta per lei un modo per riconnettersi con le proprie radici e con la natura.
Un progetto per il futuro
Il progetto degli orti urbani non è solo un’opportunità per i singoli, ma anche un’importante iniziativa per la comunità. Gli orti di via Lidice, che saranno parte del nuovo ‘Parco della biodiversità’, offrono uno spazio di condivisione e apprendimento. L’assessora all’agricoltura, Francesca Mattei, sottolinea come la crescente partecipazione dei giovani a questi bandi rappresenti un cambiamento culturale significativo. Coltivare la terra non è solo un atto personale, ma un contributo al miglioramento dell’ambiente urbano e alla qualità della vita cittadina.