Il principe Harry e Jelly Roll: un tatuaggio per gli Invictus Games 2025

Un incontro inaspettato tra royalty e musica

Il principe Harry, noto per aver rinunciato al suo ruolo all’interno della royal family britannica, ha recentemente sorpreso il pubblico con un video divertente che lo vede protagonista insieme al cantautore e rapper Jelly Roll. Questo video, pubblicato sui social e su YouTube, è stato creato per annunciare la partecipazione di Jelly Roll agli Invictus Games 2025, un evento sportivo dedicato ai veterani di guerra. La clip ha rapidamente guadagnato popolarità, mostrando il principe Harry mentre si sottopone a una seduta di tatuaggio, un’idea che ha catturato l’attenzione di molti.

Il video che ha fatto il giro del web

Il video inizia con il principe Harry seduto in una poltrona all’interno di uno studio di tatuaggi, dove incontra Jelly Roll. La reazione del cantante è di incredulità: “Non posso credere che il principe Harry voglia un tatuaggio!”. Tuttavia, il duca di Sussex chiarisce che non è lì per un tatuaggio, ma per invitare Jelly Roll a partecipare agli Invictus Games. La situazione si evolve in una gag divertente, dove Jelly Roll accetta di partecipare solo se Harry si farà tatuare da lui. Alla fine, il principe accetta e il video mostra il risultato finale: un tatuaggio con la scritta “I Am”, simbolo degli Invictus Games, e la firma di Jelly Roll sul collo di Harry.

Invictus Games: un evento di grande significato

Ma cosa sono realmente gli Invictus Games? Fondati dal principe Harry nel 2014, questi giochi sono dedicati ai veterani di guerra che hanno subito disabilità permanenti. Il termine “Invictus”, che significa “non vinto” in latino, è stato scelto come omaggio alla poesia di William Ernest Henley. L’idea di creare questa competizione è nata dopo che Harry ha assistito agli Warrior Games in Colorado, spingendolo a voler realizzare un evento simile nel Regno Unito. Con il supporto di figure chiave come l’allora sindaco di Londra, Boris Johnson, e il Ministero della Difesa britannico, i preparativi per la prima edizione sono stati completati in soli dieci mesi. Da allora, gli Invictus Games sono diventati un appuntamento annuale, simbolo di resilienza e speranza per molti.

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