l tatuaggio sulle dita è molto originale, piccolo e funzionale a ciò che vuole comunicare, ma come qualificasi altro tattoo, malgrado la dimensione va comunque curato dopo la sua esecuzione.
Un tatuaggio si cura così come si cura una piccola ferita, con impegno e costanza. Non spaventatevi, perchè non si tratta di una ferita post operatoria o post traumatica, ma di una piccola lesione che guarisce presto. Vi può portare a sentire un po’ come dopo aver preso troppo sole su una zona del corpo e può portare a qualche rigonfiamento i giorni successivi all’esecuzione.
Il tatuaggio sulle dita deve essere curato molto bene nelle ore successive all’esecuzione perché le mani sono la parte del corpo che maggiormente può venire a contatto con batteri e soprattutto le dita sono parti del corpo che utilizziamo con frequenza. Il tatuaggio appena fatto potrebbe causare degli impedimenti temporanei nello svolgimento di determinate azioni, quali per esempio scrivere.
Bisogna lavare il tatuaggio con sapone neutro e stare attenti ad utilizzare saponi non aggressivi anche quando laviamo altre zone del corpo, perchè questi potrebbero venire subito a contatto con il tattoo. Quando usate detersivi, se proprio non potete evitare, potete usare la pellicola per proteggere la zona tatuata e sopra un paio di guanti.
Utilizzate sempre tanta crema idratante e fate attenzione a che le croste non vengano strappate via accidentalmente. Il tatuaggio sulle dita impiega da una a due settimane per guarire del tutto, ma dovete mettere in conto che spesso è possibile notare delle zone bianche perchè il tatuaggio deve essere ripassato a pochi giorni dall’esecuzione.