State pensando di farvi un tatuaggio sul polso e volete sapere se e quanto fa male? Sicuramente un tatuaggio in questa zona è molto bello, sensuale in alcuni casi e sempre esposto essendo una zona che anche in inverno può restare scoperta.
Farsi tatuare è un’esperienza molto soggettiva, sia dal punto di vista della tensione provata al momento dell’esecuzione che anche delle sensazioni emanate dall’ambiente, della percezione del dolore e così via. La zona del polso è molto utilizzata per i tatuaggi ed è tanto amata sia dalle donne che dagli uomini. Si può tatuare la parte anteriore con un disegno che abbraccia l’intero polso o anche scegliere una sola zona. Per capire se possa essere o meno doloroso, basta osservare la zona.
Il polso è una zona del corpo che non presenta grasso. Lo strato di grasso aiuta nel momento in cui l’ago penetra per rilasciare l’inchiostro e per questa zona poco “adiposa” il dolore non può che essere soggettivo. Solitamente rappresenta una zona sensibile per molti, per altri meno. Contiene delle terminazioni nervose e vasi sanguigni e per alcuni potrebbe anche essere meno sensibile di ciò che si pensa.
Se il vostro tatuaggio si presta molto alla zona, non resta che pensare poco al dolore e più al risultato finale!