Quando si ha a che fare con un nuovo tatuaggio, sia esso il primo o meno, il pensiero alla propria igiene personale è comune a tutti. Chiunque pensa come e quando sia possibile farsi una bella doccia. Vediamo brevemente quali passaggi potete seguire per non rinunciare a lavarvi con acqua corrente.
Sicuramente dopo la seduta di esecuzione del tatuaggio, il tatuatore vi avrà detto che seguire le giuste regole aiuta a far cicatrizzare più in fretta la vostra ferita e soprattutto a non fare danni per rovinare il lavoro fatto. Ovviamente questo non vuol dire che dovete rinunciare alla vostra igiene. Ci sono dei piccoli accorgimenti che potete seguire e grazie ai quali sarà possibile non fare danni.
Se il tatuatore dopo aver lavato e sterilizzato il tatuaggio ve lo ha coperto con una garza, dovete rimuoverla. L’errore più grave è pensare di aver una protezione maggiore così. È infatti il contrario: la benda bagnandosi vi lascerà il tatuaggio ” a mollo” per tutto il tempo della doccia.
La doccia completa dovrebbe essere evitata nelle prime 48 ore, ma comunque è possibile farla, soprattutto per esigenze personali. In ogni caso nelle prime 48 ore non bisogna assolutamente utilizzare acqua troppo calda, la doccia deve essere molto veloce, non bisogna saponare la zona del tatuaggio e nemmeno indirizzare il getto d’acqua direttamente sul tatuaggio.
Subito dopo la doccia occorre tamponare sempre prima sul tatuaggio molto delicatamente e poi passare subito uno strato di crema lenitiva e comunque seguire tutti i consigli dati dal tatuatore.