Un’iniziativa per la comunità
Rimini ha recentemente avviato un’iniziativa che ha suscitato grande interesse tra i cittadini: la creazione di quaranta nuovi orti urbani in via Lidice. Questo progetto non solo offre la possibilità di coltivare la terra, ma rappresenta anche un’importante opportunità di socializzazione e condivisione tra i residenti. Gli orti urbani sono stati assegnati a cittadini di diverse età, dimostrando che l’amore per la natura e l’agricoltura non ha limiti generazionali. Il più anziano tra i nuovi assegnatari ha 89 anni, mentre il più giovane ha solo 28 anni.
Un legame con la terra
Denise Catone, una delle nuove assegnatarie, ha raccontato come la sua passione per l’agricoltura affondi le radici nella sua infanzia, trascorsa con il nonno nei campi romani. “Mi sono iscritta quasi per gioco”, ha dichiarato, “ma ora sono entusiasta di poter coltivare la mia terra”. Questo legame con la natura è fondamentale, poiché permette di riscoprire il valore della terra e delle tradizioni agricole. Gli orti urbani non sono solo un modo per produrre cibo, ma anche un’opportunità per imparare e condividere esperienze.
Un passo verso la sostenibilità
Il progetto degli orti urbani di Rimini si inserisce all’interno di un’iniziativa più ampia, il ‘Parco della biodiversità’, che mira a promuovere la sostenibilità ambientale e la riqualificazione degli spazi urbani. Gli orti, ciascuno con una superficie massima di 50 metri quadrati, vengono concessi gratuitamente per cinque anni ai residenti che soddisfano determinati requisiti. Questo approccio non solo incoraggia la coltivazione di piante e ortaggi, ma favorisce anche la socializzazione e l’apprendimento intergenerazionale. L’assessora all’agricoltura, Francesca Mattei, ha sottolineato l’importanza di questi spazi verdi per il miglioramento della qualità della vita in città.
Benefici per la comunità
Coltivare un orto urbano offre numerosi vantaggi, non solo per chi lo pratica, ma anche per l’intera comunità. La presenza di spazi verdi contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, migliorare la qualità dell’aria e promuovere uno stile di vita più sano. Inoltre, gli orti urbani rappresentano un luogo di incontro e scambio di conoscenze tra generazioni diverse, dove le tecniche innovative dei giovani possono integrarsi con l’esperienza di chi ha coltivato per anni. Questo scambio intergenerazionale è fondamentale per costruire una comunità più coesa e consapevole.