Carlos Alcaraz: un talento inarrestabile
Carlos Alcaraz, il giovane fenomeno del tennis spagnolo, continua a stupire il mondo con le sue prestazioni agli Australian Open. Dopo aver superato il terzo turno con un punteggio di 6-2, 6-4, 6-7, 6-2 contro Nuno Borges, Alcaraz si è dimostrato un avversario temibile, nonostante la perdita di un set. La sua vittoria arriva dopo aver annichilito i suoi precedenti avversari, Nishioka e Shevchenko, lasciando loro rispettivamente solo 5 e 7 game. Con questa vittoria, Alcaraz avanza agli ottavi di finale, dove sogna di conquistare il titolo di Melbourne.
Il sogno del Career Grand Slam
Il tennista, attualmente testa di serie numero 3, ha l’opportunità di diventare il più giovane giocatore della storia a completare il Career Grand Slam, vincendo tutti e quattro i tornei del Grande Slam almeno una volta. Alcaraz ha già trionfato al Roland Garros, a Wimbledon e agli Us Open, e ora punta a coronare il suo sogno con una vittoria a Melbourne. Se dovesse riuscirci, ha promesso di farsi un tatuaggio di un canguro, un gesto che riflette la sua passione per i tatuaggi e il desiderio di celebrare un traguardo storico.
Il doppio italiano in grande forma
Non solo Alcaraz, ma anche il doppio italiano sta brillando agli Australian Open. Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno superato il secondo turno battendo la coppia formata da Luciano Darderi e Diego Hidalgo in due set molto combattuti, entrambi risolti al tie-break con punteggi di 7-6 (3) e 7-6 (4). Anche Sara Errani e Jasmine Paolini hanno mostrato una grande prestazione, sconfiggendo le australiane Priscilla Hon e Daria Saville con un netto 6-1, 7-5. Le azzurre, teste di serie numero 4, si preparano ora ad affrontare Andreeva e Shnaider, avversarie già battute nella finale olimpica di Parigi, dove l’Italia ha conquistato una storica medaglia d’oro.