La scomparsa di Massimo Raffi
Massimo Raffi, un uomo di 42 anni, è scomparso nel quartiere Torrevecchia di Roma. La sua famiglia, preoccupata per la sua incolumità, ha immediatamente denunciato la sua scomparsa alle autorità competenti. Raffi, guardia giurata di professione, è descritto come un padre affettuoso e un compagno premuroso. La sua scomparsa ha scosso la comunità locale, che si è mobilitata per cercarlo.
Dettagli sulla scomparsa
Secondo le informazioni fornite dai familiari e dai volontari del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, Massimo è stato visto per l’ultima volta mercoledì notte, quando è uscito di casa a bordo della sua automobile, un’Audi A4 nera. Al momento della scomparsa, indossava un maglione a collo alto grigio chiaro, una giacca di pelle e scarpe beige. La sua altezza è di 1,68 metri e pesa circa 78 kg. Ha capelli neri corti e una barba corta, e presenta due tatuaggi distintivi: uno con le lettere ‘SM’ sul braccio sinistro e l’altro con la scritta ‘Rocky’ sull’avambraccio.
Le indagini in corso
Le forze dell’ordine stanno attivamente indagando sulla scomparsa di Raffi. Un referente del comitato ha dichiarato che nel pomeriggio si terrà una cabina di regia con la Prefettura per coordinare le operazioni di ricerca. È emerso che Massimo stava attraversando un periodo difficile a causa di problemi personali, il che potrebbe aver influenzato la sua decisione di allontanarsi. Prima di scomparire, ha contattato alcune persone, ma le informazioni rimangono scarse e le indagini sono ancora in corso.
Appello alla comunità
Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV ha lanciato un appello alla comunità affinché chiunque abbia informazioni utili sulla scomparsa di Massimo contatti il servizio d’emergenza al 112 o il numero diretto del comitato. Ogni segnalazione, anche anonima, potrebbe rivelarsi fondamentale per riportare Massimo a casa. La sua compagna e il figlio sono estremamente preoccupati e sperano in un lieto epilogo. Il volontario del comitato ha anche rivolto un messaggio diretto a Massimo, esortandolo a contattare i suoi cari per rassicurarli sulla sua salute.