Il ritrovamento del computer rubato
Giovedì 12 dicembre, un giovane di 21 anni ha fatto una scoperta sorprendente nel cuore di Milano. Dopo aver geolocalizzato il suo computer portatile rubato, si è recato in un condominio situato in via Gabbro, dove ha rintracciato il suo dispositivo. Questo gesto coraggioso ha portato alla luce un vasto furto che ha coinvolto numerosi oggetti rubati, tra cui computer, smartphone e attrezzature edili.
Intervento delle forze dell’ordine
Il giovane, dopo aver rintracciato il suo pc, ha contattato le autorità. Gli agenti del Commissariato Comasina sono intervenuti prontamente sul posto. Il ragazzo ha spiegato agli investigatori come era riuscito a localizzare il suo computer e ha descritto l’incontro con un uomo di 62 anni, responsabile delle pulizie del condominio, che senza esitazione gli ha restituito il dispositivo. Questo gesto ha sollevato ulteriori domande e ha spinto gli agenti a indagare più a fondo.
La scoperta di un vasto furto
Durante l’ispezione del locale caldaie del condominio, gli agenti hanno trovato un vero e proprio tesoro di oggetti rubati. In totale, sono stati recuperati 207 computer portatili, 120 tablet, 73 smartphone, due grandi televisori, quattro monitor, oltre a vari cavi di alimentazione, trenta auricolari, un modem e uno smartwatch. Ma non è tutto: sono stati rinvenuti anche attrezzi da giardinaggio e da costruzione, tra cui trapani, avvitatori, un flessibile e un soffiatore. La quantità e la varietà degli oggetti rubati hanno lasciato gli investigatori sbalorditi.
Indagini in corso
Il 62enne, che ha restituito il computer al giovane, è stato indagato a piede libero per ricettazione. Le indagini continuano per scoprire l’origine di questi oggetti rubati e per identificare eventuali complici. Questo caso mette in luce non solo la bravura del giovane nel rintracciare il suo computer, ma anche l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella lotta contro il crimine.