Un esordio sorprendente su Rai 1
Da settembre, il trentacinquenne Stefano De Martino ha preso le redini di Affari tuoi, uno dei programmi più seguiti della Rai. Nonostante la sua giovane età e l’inesperienza in questo specifico formato, De Martino ha dimostrato di essere una scelta azzeccata, attirando oltre 5 milioni di spettatori a sera. La Rai lo ha definito “una delle nostre punte di diamante”, suggerendo che potrebbe essere il futuro conduttore del Festival di Sanremo, un traguardo ambito da molti nel settore.
Un percorso unico nel mondo dello spettacolo
Nato a Torre Annunziata nel 1989, De Martino ha iniziato la sua carriera come ballerino nel programma Amici di Maria De Filippi. La sua notorietà è aumentata grazie alla sua relazione con la celebre presentatrice Belén Rodríguez. Tuttavia, la sua ambizione è sempre stata quella di diventare conduttore. Dopo un’esperienza non del tutto positiva come inviato all’Isola dei Famosi, ha deciso di tornare alle sue radici, ispirandosi alla tradizione della televisione italiana per creare un programma che rispecchiasse il suo stile.
Un approccio tradizionale in un’epoca moderna
De Martino ha saputo adattarsi al tradizionale stile di conduzione della Rai, proponendo un format che richiama i varietà del passato. La sua trasmissione Bar Stella ha riscosso un buon successo, dimostrando che c’è ancora spazio per la comicità e l’estetica della vecchia televisione. A differenza di altri giovani conduttori, come Alessandro Cattelan, il cui stile è più simile ai late night show americani, De Martino punta a un intrattenimento più genuino e diretto, cercando di riportare in auge la tradizione del varietà italiano.
Le sfide e le critiche
Nonostante il suo successo, il debutto di De Martino non è stato privo di critiche. Alcuni esperti hanno messo in dubbio la sua capacità di caratterizzare il programma, ma con il passare delle settimane, il suo approccio spontaneo e la sua voglia di mettersi in gioco hanno conquistato il pubblico. De Martino ha dimostrato di essere un personaggio della sua generazione, capace di affrontare le sfide con umiltà e determinazione, affermando che il suo successo è frutto di un’opportunità che è arrivata in un momento di cambiamento nel panorama televisivo.