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Tragedia sul Naviglio Pavese: trovato il corpo di Gino Panaiia

Il ritrovamento del corpo

Nel primo pomeriggio di giovedì 7 novembre, i vigili del fuoco hanno recuperato un corpo nelle acque del Naviglio Pavese, identificato successivamente come quello di Gino Panaiia, un giovane di 25 anni scomparso la notte di Halloween. Il riconoscimento è avvenuto grazie ad alcuni tatuaggi distintivi, ma sarà necessaria un’autopsia per chiarire le cause della morte. La notizia ha scosso la comunità milanese, già in apprensione per la misteriosa scomparsa del giovane.

Le circostanze della scomparsa

Gino Panaiia era scomparso il 31 ottobre dopo aver trascorso una serata con amici in un locale a Zibido San Giacomo. Le ultime immagini registrate dalle telecamere di sicurezza lo mostrano mentre si allontana in scooter, ma da quel momento non si hanno più notizie. Le ricerche, iniziate immediatamente, si sono concentrate in diverse aree, ma il corpo è stato rinvenuto solo una settimana dopo, in un tratto del Naviglio Pavese tra Casarile e Rognano.

Indagini e reazioni

Le autorità, tra cui i Carabinieri di Binasco, stanno conducendo indagini approfondite per chiarire le circostanze della morte di Gino. La comunità locale è in lutto e molti si chiedono come sia potuto accadere un simile tragico evento. La scomparsa e il ritrovamento del corpo hanno riacceso il dibattito sulla sicurezza nei luoghi pubblici e sull’importanza di garantire la protezione dei giovani, soprattutto durante le serate di festa.

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