La fase che segue la rimarginazione del tattoo consiste in un ripasso del disegno per fare in modo che il risultato finale sia perfetto. Il ritocco del tatuaggio appena guarito non è una cosa obbligatoria, ma quasi sempre consigliata dai tatuatori.
Quando si esegue un tatuaggio si crea una ferita nella nostra pelle e durante la fase di guarigione possono avvenire numerose cose che possono portare all’imperfezione del risultato finale. A seconda della grandezza e del tipo di tatuaggio sarà il vostro stesso tatuatore a fornirvi un tempo di guarigione per poi ritornare in studio per ricontrollare il tatuaggio e nel caso procedere al ritocco.
Potrebbe trattarsi di un ripasso totale dei contorni o di un ritocco che riguarda solo alcuni punti in cui l’inchiostro non è penetrato e quindi potete notare delle macchie più chiare o anche bianche. L’importante è sapere che si tratta di un’operazione normalissima e che il più delle volte è assolutamente gratuita soprattutto se si tratta dell’ultima fase di definizione di un tattoo.
Quando prenotate un tatuaggio è sempre opportuno fare tutte le domande possibili al vostro tatuatore anche in merito alle settimane che susseguono l’esecuzione. Sarà lui a darvi le informazioni sulle promozioni che offre il suo studio in merito al ripasso del tatuaggio subito dopo la guarigione.