Prendersi cura del proprio tatuaggio, soprattutto durante le prime ore, è assolutamente un’operazione che va svolta con molto rispetto delle norme igieniche. Una delle prime cose che occorre sapere è quale tipo di sapone si utilizza per lavare il tatuaggio appena fatto.
Dovete sapere che un tatuaggio rappresenta una ferita e che il nostro corpo, avendo una solida difesa immunitaria, reagisce alle ferite causate dall’ago e anche alla presenza delle particelle di inchiostro. Dovrà essere, quindi, nostra cura andare a svolgere delle azioni per fare in modo che il processo di cicatrizzazione si completi senza arrecare danni alla nostra salute.
Una delle prime cose da fare dopo aver fatto un tatuaggio è pensare alla detersione per disinfettare la zona tatuata ed evitare che impurità e batteri infettino la ferita. Dopo qualche ora dall’esecuzione del tatuaggio, la pellicola va rimossa e la zona da lavata con delicatezza utilizzando un sapone assolutamente neutro.
Non c’è bisogno che pensiate chissà a quale sapone da acquistare. Generalmente marchi molto noti come Neutro Roberts, Dove, Neutro Med producono dei saponi dal ph neutro che è adatto anche a questa operazione delicata.
Sì ai saponi intimi dal PH neutro e vanno bene anche i detergenti intimi che sono anche antibatterici. Questi detergenti sono molto delicati rispetto ai saponi per uso generico. Assolutamente da preferire un sapone intimo alla saponetta. Non è, infatti, consigliabile utilizzare la saponetta per lavare il tatuaggio.